Test BenQ MH535 - proiettore multimediale per privati ​​e aziende

Aggiornato da Timo Altmeyer il 7 ottobre 2024

In questo test diamo uno sguardo al proiettore BenQ MH535. A rigor di termini, il proiettore full HD con 3500 ANSI lumen di luminosità è un proiettore per sale riunioni. L'elevata emissione di luce lo rende interessante anche per l'uso domestico, a condizione che la resa cromatica sia corretta! In che misura l'MH535 ottiene punteggi nell'home cinema, ne parleremo nella recensione seguente.

7.8

La nostra valutazione
Proiettore per sala riunioni BenQ MH535 Full HD

Prova: BenQ MH535

Chiunque abbia deciso di acquistare un proiettore scoprirà presto che molti produttori distinguono tra "home theater" e "proiettori aziendali". Ma cosa fa effettivamente la differenza?

Parte anteriore BenQ MH535 con obiettivo.

 I proiettori home theater, come suggerisce il nome, sono progettati principalmente per l'intrattenimento. Che si tratti di riprodurre film e serie o di giocare. I fattori decisivi per questo sono colori particolarmente forti, un elevato rapporto di contrasto e caratteristiche come High Dynamic Range (HDR).

 I proiettori aziendali, d'altra parte, sono progettati per le presentazioni. Ciò che conta è un'emissione luminosa particolarmente elevata, opzioni di connessione versatili e un posizionamento flessibile.

I vantaggi di uno sono di solito gli svantaggi dell'altro. Spesso l'elevata emissione di luce è dannosa per la qualità dell'immagine. Ciò si traduce in un rapporto di contrasto più basso e una minore fedeltà del colore.

 Ma è sempre così? 

Design, lavorazione e consegna

Dopo questa introduzione, passiamo direttamente al design del BenQ MH535. BenQ non osa sperimentare con il design e ha optato per un design collaudato, ma comunque contemporaneo.

Parte superiore del proiettore BenQ MH535.

Con una dimensione della custodia di 333 x 99 x 215 mm, l'MH535 è uno dei modelli più compatti. Inoltre, il peso è mantenuto piacevolmente basso a soli 2,42 kg, in modo che il proiettore possa essere utilizzato molto bene in movimento. Una proiezione di film a casa di un amico? Nessun problema! Manca solo la borsa per il trasporto abbinata.

Lato proiettore BenQ MH535.

Nel complesso, l'alloggiamento in plastica sembra di alta qualità ed è ben fatto. Il design è completato dalla superficie strutturata della parte superiore dell'alloggiamento. Ci sono fessure di ventilazione generosamente scelte sui lati, che garantiscono un'ampia ventilazione.

Tre piedini regolabili in altezza sul lato inferiore consentono un posizionamento flessibile e preciso. Il piede anteriore è fissato da una chiusura rapida. Ciò significa che il proiettore può anche essere bloccato nella posizione desiderata in altezza e inclinazione durante il funzionamento. Naturalmente è anche possibile un attacco a soffitto.

Collegamenti del proiettore BenQ MH535.

Tutte le opzioni di connessione si trovano sul retro dell'alloggiamento. È qui che entra in gioco il fatto che il BenQ MH535 sia progettato come un proiettore aziendale. Oltre a due ingressi video HDMI 1.4a, ci sono ingressi ancora più speciali, come VGA (RGB / Component), S-Video e un'interfaccia di controllo RS323. Le interfacce ad alta velocità DVI o DisplayPort sono state eliminate. Il suono può essere immesso o emesso tramite una presa di ingresso e uscita audio. Oltre a RS323, i dati di controllo possono essere trasmessi anche tramite USB (Mini B). Un'apertura Kensington protegge il proiettore (con l'apposito lucchetto) dai furti.

Base per proiettore BenQ MH535.

L'obiettivo può essere regolato manualmente. Una rotella di messa a fuoco e zoom è incorporata nella parte anteriore del proiettore. Come previsto, non esiste una soluzione motorizzata con LensMemory in questa fascia di prezzo. Non c'è nemmeno lo spostamento dell'obiettivo ottico, solo la correzione trapezoidale digitale.

Hardware

Il BenQ MH535 utilizza la tecnologia di proiezione DLP di Texas Instruments. Il cuore di questa tecnologia di "elaborazione della luce digitale" è il chip DMD, un componente con microspecchi. BenQ non fornisce ulteriori dettagli sul chip.

La risoluzione nativa è 1920 x 1080 pixel, il rapporto di aspetto è 16: 9. La sorgente luminosa scelta è una lampada da 210 watt con un'intensità luminosa massima di 3500 ANSI lumen. La profondità di colore a 10 bit consente di visualizzare 1,07 miliardi di colori. Il rapporto di contrasto è dato come 15.000: 1. Uno zoom ottico ingrandisce l'immagine di 1,2 volte.

Ruota di messa a fuoco e zoom della BenQ MH535.

La durata della lampada varia a seconda della modalità di luminosità. A piena luminosità (modalità "Normale") la durata è di circa 5.000 ore. La modalità SmartEco, che adatta automaticamente la luminosità dell'immagine al contenuto visualizzato, aumenta la durata a circa 15.000 ore. Non sembra molto, ma anche se usi il proiettore per 4 ore ogni giorno in modalità SmartEco, la lampada dovrebbe teoricamente essere cambiata solo dopo circa 10 anni! È possibile cambiare la lampada da soli. Una lampada sostitutiva costa circa 80 euro. Il coperchio della lampada è tenuto in posizione da una vite sul lato.

Messa in servizio e interfaccia utente

la messa in

La messa in servizio del BenQ MH535 è facile per i principianti. Dopo l'accensione per la prima volta, verrai accolto dall'OSD (display su schermo), che suggerisce diverse lingue tra cui scegliere. I dispositivi sorgente collegati vengono immediatamente riconosciuti.

Per poter stimare la distanza di proiezione richiesta, BenQ fornisce una tabella dettagliata. Dovresti soprattutto tenere d'occhio l'offset verticale. La lente è fissata con un'inclinazione del 7%.

Le distanze di proiezione del BenQ MH535.

Il proiettore impiega al massimo 60 secondi a raggiungere il suo calore operativo. L'immagine viene quindi proiettata alla massima luminosità.

Operazione

Può essere azionato direttamente tramite un pannello di controllo sul proiettore o sul telecomando. L'ampio pannello di controllo è facilmente accessibile sulla parte superiore del case. Non c'è l'illuminazione dei tasti. Accanto al pannello di controllo sono presenti 3 indicatori LED che forniscono informazioni sull'erogazione di energia, la temperatura e la lampada.

Il telecomando del BenQ MH535.

Il telecomando compatto è adeguatamente etichettato e parte di esso è indicato da simboli comprensibili. Anche qui non c'è l'illuminazione dei tasti. Il ricevitore a infrarossi si trova sulla parte anteriore dell'alloggiamento. Nonostante il posizionamento unilaterale del ricevitore, il proiettore può essere azionato praticamente da qualsiasi posizione, anche dalla parte posteriore.

Il display OSD su schermo del BenQ MH535.

L'OSD è chiaramente strutturato e facile da usare. Le singole sotto-aree sono chiaramente disposte e le impostazioni essenziali possono essere trovate in un batter d'occhio.

 

Home cinema, presentazione e idoneità al gioco

qualità dell'immagine

Il BenQ MH535 è stato autorizzato a porre varie attività di test per valutare la qualità dell'immagine. Le misurazioni sono state effettuate sulle impostazioni di fabbrica con un colorimetro Spyder5 in una stanza completamente buia.

Copertura dello spazio colore di BenQ MH535.

letture

I seguenti risultati di misurazione sono stati ottenuti dopo diverse misurazioni di prova su una superficie di proiezione di 90 pollici con guadagno 1.0.

  •  Flusso luminoso: BenQ specifica la luminosità massima con 3500 ANSI lumen. Il flusso luminoso misurato al centro dell'immagine raggiunge 2.513 lumen in modalità "Normale" e 1.103 lumen in modalità "Eco".
  •  Livello del nero: il livello del nero è 1,491 lumen (normale) o 1,029 lumen (eco).
  •  Rapporto di contrasto: BenQ specifica il rapporto di contrasto come 15.000:1. Il rapporto di contrasto statico determinato dalle misurazioni è 1.685: 1 (normale) o 1.072: 1 (eco).

BenQ MH535 Gamma.

Impressione soggettiva

Dopo aver acceso per la prima volta il BenQ MH535, ho subito notato l'eccezionale luminosità della proiezione. La stanza non era completamente oscurata, la dimensione della proiezione era di 90 pollici ed era comunque prodotta un'immagine utilizzabile. Sicuramente non tutti i proiettori possono dirlo!

La luminosità del BenQ MH535 a confronto.
Confronto della luminosità - luce del giorno - oscurata - scura

La rappresentazione è piacevolmente nitida su tutta l'area dell'immagine. Ci sono lievi cali di nitidezza dell'immagine verso i bordi. Ad un livello perfettamente accettabile, tuttavia. I caratteri piccoli rimangono leggibili fino agli angoli. Una griglia di pixel può essere vista solo se osservata molto da vicino. Devi davvero stare davanti allo schermo per vedere i singoli pixel! Difficilmente si verificano irregolarità visibili nella distribuzione della luminosità.

A differenza dei veri proiettori per l'home cinema, che sfoggiano numerosi ottimizzatori di immagini, il BenQ MH535 non offre quasi nessuna tecnologia di miglioramento. Solo "Brilliant Color", un algoritmo per l'elaborazione del colore e miglioramenti a livello di sistema, garantisce colori vivaci e particolarmente naturali. E questo è comprensibile. L'MH535 offre una notevole fedeltà cromatica per un proiettore aziendale. Il proiettore gestisce bene anche scene difficili e ad alto contrasto senza che la riproduzione dei colori e dei dettagli ne risenta troppo.

Audio e 3D

L'altoparlante da 2 watt ha un suono chiaro, ma non raggiunge un volume particolarmente alto. Se vuoi usare il proiettore nell'home theater, dovresti assolutamente usare un sistema audio esterno. Le connessioni necessarie per questo sono disponibili.

Parte anteriore BenQ MH535 con obiettivo.

La riproduzione di contenuti 3D è supportata sotto forma di collegamento DLP. Gli occhiali 3D non sono inclusi nella fornitura, ma sono disponibili come accessorio opzionale. Puoi scegliere tra le modalità 3D "Top-Bottom", "Frame-Sequential", "Frame Packing" e "Side By Side". Le ampie impostazioni del colore 3D consentono un adattamento preciso alle proprie esigenze. Il rendering 3D è stato convincente nel test. L'immagine 3D viene visualizzata brillantemente, con colori forti e un buon contrasto.

Volume Funzionamento

Il rumore di funzionamento in modalità "Normale", con una normale distanza tra i sedili, è di circa 34 decibel. Nella modalità "Eco", sono stati misurati 30 decibel. I rumori della ventola possono essere ascoltati solo nei momenti silenziosi del film.

Gaming idoneità

Nell'ultimo punto diamo uno sguardo all'idoneità al gioco del BenQ MH535. La frequenza di aggiornamento massima è di 60 Hz. Non esiste una modalità di gioco speciale. Anche questo non è necessario, perché anche con i giochi (console e PC) non c'è un notevole ritardo di input.

BenQ MH535

7.8

POSITIVO

Design compatto

Buona fattura

Molte opzioni di connessione

Posizionamento flessibile

Lunga durata della lampada

Buona rappresentazione dei colori

Foto nitida

Luminosità molto elevata

NEGATIVO

Nessun DVI / DisplayPort

Nessuna opzione di streaming wireless

Altoparlante debole

CONCLUSIONE

BenQ MH535 è un tuttofare nella sua fascia di prezzo. Ciò che è notevole è l'altissima luminosità e la forte resa cromatica. Anche l'algoritmo "Brilliant Color" di BenQ contribuisce a ciò, il che migliora visibilmente il display e lo rende particolarmente adatto all'uso dell'home cinema.

Grazie al suo design compatto e alle numerose opzioni di connessione, il proiettore può essere utilizzato in modo flessibile. Una serata al cinema spontanea con gli amici o l'installazione di un proiettore per una trasmissione sportiva in giardino? Nessun problema con l'MH535.

Che si tratti di presentazioni, home theater o giochi, l'MH535 può essere utilizzato universalmente e si adatta molto bene a ciascuna di queste aree di applicazione.

CONFRONTO PREZZI

Lascia il tuo commento qui