Google Gemini nelle app OPPO
Google Gemini è ormai una delle app preinstallate da molti produttori di smartphone e anche OPPO sta pianificando di integrare più a fondo Google AI nel proprio sistema. Per essere precisi, in modo nativo nelle app di OPPO. Ciò significa che l'intelligenza artificiale è integrata direttamente nelle note, nel calendario e nell'orologio. Presto gli utenti potranno usare l'intelligenza artificiale per gestire i propri appuntamenti o ricevere promemoria e messaggi di testo generati automaticamente.
Poiché la sicurezza dell'intelligenza artificiale è un problema importante, OPPO si affida al Private Computing Cloud (PCC). Grazie al Confidential Computing di Google, i processi di intelligenza artificiale vengono eseguiti in modo crittografato e protetto, senza che i dati personali finiscano su server esterni.
Nuove funzionalità AI per la vita di tutti i giorni
OPPO ha inoltre in programma aggiornamenti mensili dell'intelligenza artificiale e ha già svelato alcune delle nuove funzionalità che saranno implementate con il prossimo OPPO Find N5:
- AI Call Translator: traduce le telefonate in diverse lingue in tempo reale.
- AI VoiceScribe: crea trascrizioni automatiche di chiamate, riunioni e corsi online.
- AI Search e AI Studio: migliorano la qualità dei risultati e consentono la creazione di contenuti generati dall'intelligenza artificiale.

Per garantire che tutto funzioni senza intoppi, OPPO collabora con MediaTek. I nuovi chip sono progettati per calcolare i modelli di intelligenza artificiale direttamente sul dispositivo, anziché affidarsi costantemente al cloud. OPPO spera in maggiori prestazioni e minor consumo di batteria.
All'AI Tech Summit, OPPO si è posta anche un obiettivo ambizioso. L'obiettivo è raggiungere 2025 milioni di utenti entro la fine del 100. Per raggiungere questo obiettivo, il produttore intende estendere le sue funzioni di intelligenza artificiale a un numero maggiore di utenti e fornire aggiornamenti regolari.
Fonte: comunicato stampa OPPO